- New England Patriots 28 Vs Seattle Seahawks 24
I Patriots, per la quarta volta nella loro storia, vincono il Lombardi Trophy. È il quarto anello nell'era Brady-Belichick, dopo le stagioni 2001, 2003, 2004, e tornano a vincere a distanza di 13 anni dal loro primo successo. Confermandosi una delle più gloriose e longeve dinastie della NFL.
Il racconto:
Nel primo drive i Patriots saggiano subito la difesa di Seattle, non andando oltre ad un first down conquistato, e il punt è la logica conseguenza. L'apertura dell'attacco di Seattle non è migliore e dopo tre corse di Lynch torna in sideline.
New England, con una serie di giochi conservativi e usando spesso tutti e 3 i tentativi ad ogni down, tra screen pass e corse di LeGarrette Blount, arrivano a poche yard dalla endzone, quando Brady lancia e viene intercettato dal cornerback Jeremy Lane. Il ritorno è minimo e Lane si infortuna anche nell'azione, ma viene così annullata la possibilità per i Patriots di mettere a segno i primi punti dell'incontro. Il primo quarto si chiude sullo zero a zero.
Seattle, come da previsioni, è bloccata e Wilson si trova spesso costretto ad uscire dalla tasca per lanciare, per giunta senza guadagni.
New England riparte con pass brevi e veloci, senza andare a cercare rischi inutili. Brady dopo 12 passaggi ha già pescato 6 ricevitori diversi. Come nell'occasione dell'intercetto, una volta giunti intorno alle 15, il QB dei Patriots lancia verso la endzone. Questa volta sono le mani sicure di Brandon LaFell a ricevere e a consegnare i primi 7 punti alla franchigia del Massachusetts.
L'attacco dei Seahawks, chiamato già a rimontare, con un altro 3 & out, conferma le sue difficoltà. Un solo primo down in tre drive è il magro bottino a metà secondo quarto.
Con la difesa dei Seahawks che continua a tenere in vita l'incontro, l'attacco prova ad affidare la propria rimonta al solito Lynch. Wilson finalmente trova il big play, che regala al WR Chris Matthews una ricezione da 44 yard. A 3 yard dalla endzone si affidano alla corsa di Lynch, che non delude e trova il touchdown del pareggio. 7-7.
Con 2:16 dalla fine del secondo quarto, New England riparte per un altro possesso. Brady con una serie di passaggi laterali, soprattutto verso il runningback Vereen, in versione ricevitore, si porta fin sulle 22. Ecco che in quel momento spunta Gronkowski, fino a quel punto ben contrastato dalla difesa Seahawks, che va a ricevere il TD pass di Brady per il 14-7 NE.
Seattle, con i 31 secondi rimasti, prova almeno a portarsi in raggio da field goal, usando con successo per la prima volta anche lo scramble di Wilson. Una ricezione di Lockette agevola ulteriormente la posizione per il calcio. Con 6 secondi dal termine, sulle 11 yard, coach Carroll prova un ultimo gioco, e fa bene visto che Wilson pesca il ricevitore Chris Matthews. 14 pari a due secondi dalla fine. Wilson si conferma capace di sbloccare nei momenti chiave il suo reparto.
L'inizio del terzo quarto si apre con un ottimo drive dei Seahawks, dal quale emerge una bella corsa di Lynch e un altro big play di Matthews con la ricezione da 45 yard, che brucia in velocità il CB Kyle Arrington. Anche se il possesso si chiude con soli 3 punti, grazie al field goal. 14-17 SEA.
Per la prima volta i Patriots si trovano sotto nel punteggio e arriva anche il secondo intercetto per Tom Brady. Questa volta l'autore del turnover è il fortissimo linebacker Bobby Wagner. Anche in questo caso non vi è un ritorno considerevole.
Palla in mano a Wilson, adesso può iniziare a dare la svolta all'incontro. Nella serie di play c'è come sempre l'apporto decisivo di Beast Mode, sempre più vicino alle 100 yard corse. Giunti sulle 3 yard, la play action inganna tutti e Wilson può lanciare dentro l'endzone per un Baldwin completamente solo. La ricezione che vale il + 10 per i Seahawks e costringe la squadra di Belichick a svegliarsi dall'half time. 14-24 SEA.
I Patriots sembrano essere rimasti negli spogliatoi e, con il terzo quarto che volge al termine, anche questo drive non porta punti per loro che con un punt restituiscono l'ovale agli avversari. Per fortuna di New England anche Wilson si ferma dopo una serie di incompleti e per Brady c'è un altro tentativo per riscattarsi con l'ultimo quarto da giocare. Fermati sul terzo down, sul 4°e 2 è ancora presto per rischiare e per Belichick non c'è altro da fare che mandare nuovamente in campo lo special team per il punt.
I Seahawks sembrano bloccarsi dopo l'inizio del terzo quarto e Brady finalmente riesce, a 10 minuti dal termine, a costruire un drive nuovamente produttivo arrivando a poche yard dalla linea di endzone. A quel punto con un passaggio veloce e preciso verso Amendola trova il TD che accorcia le distanze a soli 3 punti. 21-24 SEA.
Seattle, invogliata dalle lacune della secondaria dei Patriots, sembra aver perso quel modo di avanzare che si dovrebbe tenere in questi casi. Mangiare i secondi con passaggi corti e le corse di Lynch sarebbero il metodo migliore. Per Belichick non c'è niente di meglio che avere nuovamente il possesso per il possibile sorpasso a 7 minuti dal termine.
Brady mette in campo tutta la sua esperienza e, consumando 5 minuti, arriva a piccoli passi al touchdown del sorpasso con la ricezione di Edelman. In un drive in cui, seppur marcato stretto, si è ricorsi alla bravura di Gronkowski, vitale per conquistare primi down decisivi. A due minuti dalla fine i Patriots tornano avanti di 4 punti. 28-24 NE.
Con appena 2 minuti da giocare e la necessità di segnare il touchdown, Wilson riparte per tentare la rimonta. Il primo gioco è una ottima ricezione di Lynch sulla sideline, per un guadagno di 31 yard che li porta a metà campo. Con 1:55, le rimanenti 49 yard da conquistare appaiono più alla loro portata.
Dopo due incompleti arriva la conquista del primo down, ma il tempo scorre e con un altro passaggio sul profondo arriva una ricezione che definire incredibile è poco. È di Jermaine Kearse la magia e a tutti i fan dei Patriots fa tornare alla mente quella dei Giants con David Tyree.
Il finale però questa volta sorride a New England. Ad una yard dalla endzone i Seahawks, invece di andare dentro con il runningback Lynch, vanno con un passaggio rischiosissimo che finisce per essere intercettato dal rookie Malcom Butler! Vittoria di New England che conquistano il loro 4° Super Bowl. Peccato per le brutte scene nel finale, con una serie di colpi proibiti tra alcuni giocatori di entrambe le squadre. Che comunque non oscurano il successo dei Patriots!
L'analisi:
È sicuramente stato un Super Bowl strano, con i Patriots che, dominando il primo tempo, si erano comunque ritrovati a chiudere il secondo quarto sul 14 pari. L'inizio del terzo periodo aveva, anche in me, fatto credere che l'allungo dei Seahawks potesse decidere la sfida. Eppure la grande esperienza di Brady, autore di una partita non impeccabile per i due intercetti, ha saputo ribaltare il risultato a 2 minuti dalla fine. L’emozioni ci hanno regalato un finale con una ricezione incredibile di Kearse, che ha portato i Seahawks ad una yard dalla endzone pronti a strappare il Lombardi ai Patriots. La vittoria per Seattle, ormai ad un passo, non è arrivata per una scelta assurda di lanciare un passaggio rischioso centrale, quando oltretutto hai a disposizione il miglior running back della lega. Non sapremo mai, forse, se la chiamata di Carroll prevedesse un'altra soluzione, ma di sicuro era uno schema di passaggio. Non aver concesso l'ovale a Lynch, per una corsa che gli sarebbe valsa l'MVP, e soprattutto il Lombardi Trophy per i suoi, è assurdo. Per non dire parole più pesanti a coach Carroll, di cui sono sempre stato un estimatore, per la bravura e le chiamate fatte in carriera.